Il coaching è tradizionalmente inteso come allenamento di specifici comportamenti, finalizzati a obiettivi concreti. L’approccio self-empowerment arricchisce il coaching intendendolo come supporto personal professionale finalizzato alla realizzazione di un salto di qualità.
Il focus principale si sposta quindi sull’acquisizione e rafforzamento di meta-capacità di potenziale cruciali oggi per il successo professionale: gestione dello stress, autenticità per la leadership, impatto relazionale, coraggio manageriale, skill manageriali.
Il Coaching empowerment oriented è un percorso strutturato che coniuga il supporto specifico in consulenza di processo per l’aumento dell’efficacia concreta (casi reali) ad un percorso trasversale di sviluppo personale e professionale (salto di qualità). Nello svolgere del processo sono cruciali momenti concreti (colloqui con collaboratori o interlocutori reali, shadow coaching in riunioni reali, progettazione e affiancamento in sperimentazioni sul campo): come ogni momento di allenamento profondo, l’obiettivo è parallelamente quello del miglioramento della prestazione coniugato alla parallela evoluzione dell’individuo.
Gli obiettivi principali
Dettagli
Applicazione del modello di self-empowerment. Attivazione di risorse personal professionali. Approfondimento di modelli utili al salto di qualità: comunicazione assertiva, strumenti manageriali, elementi di intelligenza emotiva.
Restituzione di feedback incisivi. Progettazione e realizzazione di sperimentazioni concrete per il superamento dei limiti “killer” personali. Possibile integrazione a processi di valutazione del potenziale “empowerment center”.
Colloqui individuali o con collaboratori. Possibilità di partecipazione a riunioni reali.
Da 6 a 10 incontri, nell’arco di 6/12 mesi, implementabile con fasi successive su obiettivi specifici.